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I sistemi di pagamento da commodity a vantaggio competitivo

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a cura di Teresa Rainone

I «Digital Wallet» consentono di effettuare transazioni on-line o tramite device con l’inserimento di un pin, lasciando in totale sicurezza i dati del proprio conto bancario e delle carte associate. Questi portafogli digitali, quindi, oltre a rivoluzionare il concetto di pagamento, modificano radicalmente anche l’intera filiera, portando alla completa disintermediazione dai tradizionali circuiti (VISA, Mastercard..) e, quindi, ad un abbattimento dei relativi costi.

L’impatto sul mercato del Mobile Payment è molto consistente e favorisce costantemente la crescita dei «Digital Wallet».

Nasce e si sviluppa in questo modo il nuovo filone dei grandi colossi Hi-tech che penetrano il mercato dei pagamenti digitali con i loro wallet (si menzionano tra i principali Paypal, Amazon Pay, Apple Pay, Google Pay..); ciò genera anche una spietata concorrenza nel settore degli istituti di credito.

Tutto ciò deve chiaramente fronteggiare il tema della sicurezza dei dati, a cui il 70% dei pagatori è particolarmente sensibile; questo è il motivo per cui, in Europa, un forte acceleratore è stato proprio la normativa PSD2, che con i suoi requisiti di sicurezza, riduce il rischio di frode nei pagamenti elettronici

Chi ne trae vantaggio, per la natura delle proprie attività, sono tutti coloro con maggior accesso ad un numero elevato di consumatori finali (pagatori quindi che si rivolgono ai propri Merchant utilizzando «Digital Wallet»). Un esempio tipico è rappresentato da player del settore Energy, che potrebbero così non solo offrire alla propria Customer Base sistemi alternativi di pagamento che ne aumentino sensibilmente l’Experience, ma anche puntare a facilitare l’ingresso di nuovi canali, alternativi a quelli tipici diretti ed indiretti esistenti oggi.

portafogli digitali

 

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